Versamento delle rate dovute nel 2020, da parte dei soggetti che hanno usufruito della proroga disposta dal c.d. “Decreto Ristori-quater” trasfuso nel c.d. “Decreto Ristori” in sede di conversione, con riferimento a:
• definizione agevolata dei carichi affidati all’Agente della riscossione (c.d. “rottamazione”);
• c.d. “stralcio e saldo”;
• definizione prevista dall’art. 1, commi 190 e 193, Legge n. 145/2018 (Finanziaria 2019) a favore delle persone fisiche in grave e comprovata situazione di difficoltà economica relativamente ai debiti risultanti dai carichi affidati all’Agente della riscossione dall’1.1.2000 al 31.12.2017, derivanti dall’omesso versamento delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali e dai controlli automatizzati ex artt. 36-bis, DPR n. 600/73 e 54-bis, DPR n. 633/72 nonché dei contributi dovuti alle Casse previdenziali professionali / Gestione separata INPS, esclusi quelli richiesti a seguito di accertamento.
Ai fini dell’effettuazione del versamento non trova applicazione la “tolleranza” di 5 giorni.